Loading...
  • Esaurito
    CA0154 Argento, collana lunga, pendente a forma di libricino
  • MONOM - TARI'

    MONOM – TARI’

    160.00280.00
    TARI' Ruba il nome ad una moneta d'oro araba, molto rara! Così come raro è il connubio tra il patchouli presente in questa fragranza e note terrose e balsamiche. L'effetto che si crea è narcotico, inebriante e stimolante per la mente!
  • MONOM - SACRO

    MONOM – SACRO

    160.00280.00
    SACRO La fragranza più mistica della linea MONOM. L'incenso che brucia in una nube di mistero, l'ambra invece scalda e aumenta l'intensità, la sensualità e l'intimità di questa fragranza.
  • MONOM - ROSALIA

    MONOM – ROSALIA

    160.00280.00
    ROSALIA Un profumo elegante dall'animo nobile e antico, la Rosa Bulgara è resa frizzante dal Pepe rosa. Note di Geranio e Gelsomino aggiungono freschezza a questa fragranza senza tempo!
  • MONOM - Oscuro

    MONOM – Oscuro

    160.00280.00
    OSCURO Dal respiro della lavanda provenzale alla vera anima di questo profumo, dark e mistorioso. Note terrose e umide di appoggiano sulla pelle, sprigionando un sensuale e intimo Musk. Una nota animale inconfondibile!
  • MONOM - NARDO

    MONOM – NARDO

    160.00280.00
    NARDO il nardo è una materia prima cristallina, ritenuta da sempre dal valore inestimabile! Maria Maddalena cosparso di olio di Nardo i piedi di Gesù e per molti fu un sacrilegio e un spreco! Una materia prima talmente pregiata che da sempre è stata trattata con parsimonia. In questa fragranza troviamo olio di Nardo dell'Himalaya, di nuovo una materia prima pregiatissima!
  • MONOM - IRMAO

    MONOM – IRMAO

    160.00280.00
    IRMAO IRMAO custodisce il sapore di un tempo antico. Miscela i profumi delle stanze dell'infanzia, la cucina della nonna, il fumo della pipa del nonno, i pomeriggi allo zenzero, un tempo alla cannella. Bacche di vaniglia e tabacco biondo si mescolano per dare vita ad una fragranza morbida, pastosa. IRMAO vibra di un fascino caldo, accogliente. È unione e comunione di fragranze domestiche ed esotiche. È essenza fraterna, amabile, benevola, ma che conserva sempre una dose di imprevedibilità, di sorpresa. È il profumo dell'autenticità, genuino e spontaneo, simbolo di un'alleanza familiare che resiste a qualsiasi difficoltà. È affetto che non conosce fine. Lo porta scritto nel nome, IRMAO,  dal portoghese, Fratello.
  • MONOM - FLOREA

    MONOM – FLOREA

    160.00280.00
    FLOREA Un bouquet di fiori bianchi! Florea è un profumo luminoso, sensuale e raffinato che mantiene il carattere di tutte le altre Essenze MONOM. La molecola Star Fleur 40 ha permesso la creazione di questo inimitale profumo, delicato ma dalla tipica persistenza fimata MONOM.
  • MONOM - RESPIRO

    MONOM – RESPIRO

    160.00280.00
    Respiro - Un profumo dalla delicatezza inaspettata. L'Iris nella sua essenza più limpida acquisisce un sentore deciso ma delicatissimo. Cogliendo l'essenza dal suo rizoma nel terzo anno di crescita. Note grezze: Incenso, Mirra, Iris di Firenze, Musk e Ambra
  • MONOM - BRAMA

    MONOM – BRAMA

    160.00280.00
    Brama E' l'esaltazione dell'Ambra, oltre ad essere il suo anagramma; è il desiderio smodato di possedere una delle materie prime più ricercate in profumeria: l'Ambra Grigia. Assoluta di Labdano e sentori antichi e mielati, si modernizzano in un packaging accattivanti e minimal. Voluttuoso ed avvolgente, brama è un profumo rotondo e irresistibile.
  • Esaurito
    innergestalt_anello innergestalt_anello
    "Cham" Ipnotica Danza guidata da ritmi tribali risuona da terre lontane. E' una rivelazione per chiunque voglia cogliere antichi misteri. E' un linguaggio di colori movimenti e suoni ossessivi, una danza tantrica creata per guidare lo spettatore verso una luce di conoscenza. Anello lavorato a mano, in argento bagnato oro.
  • cham_innergestal cham_innergestalt
    "Cham" Ipnotica Danza guidata da ritmi tribali risuona da terre lontane. E' una rivelazione per chiunque voglia cogliere antichi misteri. E' un linguaggio di colori movimenti e suoni ossessivi, una danza tantrica creata per guidare lo spettatore verso una luce di conoscenza. Anello lavorato a mano, in argento bagnato oro.
  • Spirito - Ciclo della Metamorfosi

    Spirito è una lunga corsa in un campo d'erba al vento. Ho iniziato a creare questa fragranza leggendo le poesie di Emily Dickinson (poetessa americana), ho provato a immaginare i luoghi dove lei amava passeggiare e dal sono partito, immaginando di tornare bambino e correre nel mezzo dei campi erbosi, ascoltando la natura e respirando la libertà del mio Spirito. Il passo successivo è stato selezionalre le materie prime come si fa nella costruzione di un erbario e trovarne l'equilibrio, l'eleganza che raccontasse la poesia di Emily. Spirito appartiene alla famiglia olfattiva dei profumi verdi, erbacei e legnosi. E' un'armonia olfattiva che non cerca contrasti al suo interno, tutto è stato con cautela e molta dedizione pesato per cercare un perfetto equilibrio, come in natura; è un profumo luminoso, profondo, intenso e di grande persistenza. Spirito è il secondo e ultimo capitolo del Ciclo della Metamorfosi, è un profumo che racconta la libertà dell'anima, è lo sguardo lontano, è una lunga passeggiata in mezzo a campi erbosi, è una corsa nella luce della primavera e dell'estate. Le note di testa di Camomilla (fiori) Angelica (radice), Carota (semi), e note erbacee e delicate, verdi e soavi; si aprono come una lenta camminata in un prato, ascoltando la bellezza della natura delle sfumature olfattive che in primavera rinascono, nel ciclo della natura delle cose. Il cuore raconta l'avvicinamento al bosco, quel bosco che nella poetica Meo decrive quasi come un miraggio: Cipresso (ramoscelli e foglie), Mirto (ramoscelli e foglie), Issopo (steli e foglie) e note di carte, quest'ultimi rappresentano il legame con la poesia e i vecchi erbari, legame forte tra il primo amore di Meo, le piante officinali e l'amore che Emily Dickinson aveva per la classificazione in erbari della natura che le stava attorno. Infine come immortale, le note di base, Cedro (legno), Vetiver (radici), Muschio Vegetale, Guaiaco (legno), Elemi (resina) e assoluta di Fava Tonka. Il legame fra tutte queste note è armonia profonda, rappresenta il legame spirituale tra l'uomo e la natura, tra lo spirito e la poesia. Spirito è un profumo delicato ma di un'incredibile persistenza, creata con l'intento di tracciare una scia olfattiva eterna, am romantica. "Cercavo un corpo solo, volevo solo l'armonia attorno a me e la delicatezza immortale del suo profumo, del suo Spirito. Volevo un profumo senza tempo, dove lo sguardo si perdesse nella memoria  olfattiva di questo viaggio, in un logo che non ho mai visto. Dove solo gli spiriti potessero arrivare. Avevo un grande desiderio di evadere, di scappare, ma non potevo... E allora ho immaginato, un grande campo verde, volevo ricreare un luogo da me mai visto, ero accompagnato dalla poesia di Emily Dickinson, dalle sue parole, dalle sue visioni. Quel luogo lo vedevo, lo sentivo mio e vicino." (Meo)

    Note di Testa: Angelica, Camomilla, carota, nota erbacea

    Note di Cuore: Cipresso, Mirto, Issopo, Nota di Carta

     Note di Fondo: Cedro, Vetiver, Muschio, Guaiaco, Elemi, assoluta di Fava Tonka

           
  • littlesong_meofusciuni littlesong_meofusciuni

    Little Song - Ciclo della Metamorfosi

    Little song è il primo capitolo del Ciclo della Metamorfosi. Una metamorfosi che parla del tempo che inesorabile attraversa la nostra vita e la nostra attesa. Un profumo che racconta la solitudine dell'uomo e la sua intima sensazione del tempo che scorre e che muta le cose. L'asse principale su cui si posa questo nuovo profumo è formato dalle note di Tabacco, Caffe e Rosa. La poetica di Little Song ha influenzato tutta la piramide olfattiva, M;eo pensava ai fiori tenuti in mano, alla sigaretta ormai consumata tra le dita e alla tazzina del caffè ormai vuota, l'odore del fondo e dell'animo umano. Partiamo dalla Rosa, un'assoluta di Rosa Turca; "cercavo la profondità, non cercavo note verdi presenti in questa Rosa, ma solo la profondità che alcune rose possono donare, la parte difficile è stata la pesata di quest'essenza, non volevo un profumo alla Rosa, ma ne cercavo quantità sufficiente a raccontare la poesia dei suoi petali. Volevo raccontare in ognuna delle essenze il tempo, avevo paura della troppa vibralità, che doveva appartenere solo alle tre note di testa, Pepe Rosa, Bergamotto e Zenzero, una freschezza che nasconde il lato molto profondo di questo profumo. Per la nota di tabacco ho scelto anche qui un'assoluta di Tabacco bruno, cercavo la spigolosi non la dolcezza, la rotondità sarebbe poi arrivata da altre note, animali di Civet e dal Liatris odoratissima, dal Vetiver Bourbon. Ho lasciato per ultimo la nota di Caffè, la prima nota con cui ho iniziato questo lungo cammino e di cui mi sono subito innamorato, sapevo che la mia storia iniziava da lì, da quella tazzina di caffè, bevuta in ripetizione e lasciata sola sul tavolo del mio studio". L'immagine che sta nel fronte della scatola di Little Song ritrae Meo, qualche anno fa, guardare se stesso nell'attimo di quel presente, oggi rivederla scuote il cuore, come pure ascoltare le parole olfattive di questo lavoro. Le influenza poetiche di questo lavoro vanno da Sisifo di Albert Camus alla Metamorfosi di Kafka, dal Cielo sopra Berlino di Vendere, alle solitudini di Apul Auster, fino alla poesia sonora di Nick Cave, da cui il lavoro ha tratto ispirazione e ne ha assorbito le vibrazione sonore durante tutto il periodo di creazione.

    Note di Testa: Bergamotto, Zenzero, Pepe Rosa

    Note di Cuore: Rosa Turca assoluta, Caffè, Liatris

    Note di Fondo: Tabacco assoluta, Vetiver Bourbon, Civet, Salvia assoluta, Muschio, Cisto-Labdanum assoluta

     
  • Esaurito
    AA0086 Anello, intagliato, 3 pietre taglio smeraldo (6x4) pietra peridot
  • loblio_meofusciuni loblio_meofusciuni

    L'Oblio - Trilogia della Mistica

    Nel raccontare l'opera di Meo Fusciuni per tanto tempo abbiamo parlato di memoria olfattiva e dell'importanza del "ricordare" nel cammino dell'uomo; adesso, arrivati alla fine della Trilogia della Mistica, alla fine di questo viaggio, la poetica di Meo ci spinge a dimenticare tutto, ponendoci questa domanda: "E se il bene dell'uomo fosse dimenticare, anziché ricordare?". Da questa frase parte il viaggio in Cambogia, lungo le rive del Mekong, alla ricerca della dimenticanza che ci rende sereni, almeno per un lasso di tempo. Le atmosfere olfattive in L'Oblio cambiano completamente dai due precedenti lavori, la ricerca della quiete nasce in un labirinto luminoso, dove le note di testa di Elicriso, Incenso e Arancio dolce ci accolgono e ci fanno perdere. L'Elicriso, con il suo fiore giallo e luminoso, è anche chiamati, fin dai tempi antichi, Immortelle, proprio per la sua lunghissima persistenza odorosa, anche dopo esser stato raccolto e conservato come pianta secca. L'inizio di questo lavoro è una carezza, il ritrovare la beatitudine, il cuore del profumo si racconta con le note calde del burro di Iris Italiano e le note verdi di erba Mate, pianta molto popolare nella cultura sud americana, ma che olfattivamente Meo utilizza per raccontare i vegetali sulle rive del Mekong. La speciale lavorazione dell'erba Mate conferisce una nota una nota di fondo fumosa che assomiglia alle note fumose del tabacco, ma che non è presente. Qui ormai siamo nel cuore nell'oblio che ci accompagna fino ad arrivare alla base, le note accoglienti del Sandalo Indiano, le note dell'accordo di Polvere, Muschio e Legni Sacri. E' un viaggio quasisenza fine sul Mekong, ma sempre delicato e rassicurante. Nell'immaginario di Meo, l'oblio racconta una sorta di evoluzione filosofica olfattiva di Luce, un invito al viaggio, un legame sempre più stretto con l'oriente.

Torna in cima